Tempo di vacanze, di mare, di sole e di voglia di non far nulla. Eppure Electronic Diary si apre ancora ogni settimana guardando con attenzione il movimento musicale mondiale che, nonostante ferie di ogni tipo, è in continua fibrillazione. Fortunatamente la musica non va mai in vacanza …
-AA.VV. "Cocoon Compilation D" (Cocoon): nuovo episodio per la saga promossa da Sven Väth che riunisce sotto un’unica bandiera artisti capaci di plasmare musica all’avanguardia. Tra i tanti presenti (sul cd e su 6 vinili 12") segnalo Jake Fairley, Roman Flügel (from Alter Ego), David Carretta feat. Gigi Succes, Väth vs Rother, Adam Beyer vs Henrik B. e il finlandese Bangkok Impact, entrato nelle grazie di Sven Väth pochi mesi fa con la sua "The Floor" estrapolata dal catalogo Viewlexx.
-TONY H "A Question Of Time" -Part 1- (H*Plus): Il dj milanese è nuovamente alle prese con un remake di un pezzo dei Depeche Mode dopo il fortunato "Zoo Future" (1998) che rielaborava "Get The Balance Right". Una President Mix in chiave electronic-dance ed un remix di Luca Morris plasmato sulla falsariga di Tiefschwarz e Black Strobe caratterizzano questo Part 1 uscito da pochissime ore.
-FRIVOLOUS "Somewhere In The Suburbs" (Karloff Recordings): uscirà tra la fine di agosto e gli inizi di settembre il primo album del canadese Daniel Gardner alias Frivolous, autore di un curioso stile a cavallo tra musica da soundtrack e lo stile dei viennesi Kruder & Dorfmeister che spesso hanno poco a che fare con la dance. Spiritosissime "Ahh … Waterlooo" e "The Gastroete … (Stomach) Song" che rendono arduo l’inquadramento del lavoro in un contesto musicale ben definito.
-AA.VV. "The 9th Strike" (Giant & Dwarf): ancora quattro i personaggi interpellati dalla Giant & Dwarf per questo nono appuntamento: Mark Williams, Crazy X-Ray & Hassa Høkström, Ogi e Placid, tutti accomunati dalla predilezione per una techno brutale, ossessiva e sequenziale che tanto piace ai clubgoers tedeschi e scandinavi.
-ROMASUD TRACKERS and ARZ "Kill The Dancefloor (Idroscalo): disco paragonabile ad un’opera astratta visto che si dà spazio ad una nuova tecnica che rende visibile l’invisibile. Cacofonie che ammiccano l’occhio a Luigi Russolo ed ambientazioni frenetiche, frustranti ed aggressive che seguono la scia del ready-made dauchampiano scoprono l’ignoto e si spingono oltre l’estensione delle sette note centrifugando gli schemi che la musica ci tramanda da tempo. E’ questa è la dadaistic-techno firmata Idroscalo.
-AA.VV. "It’s A Finger Lickin’ Thang III" (Finger Lickin’): disponibile su cd, vinile e dvd, questa è una full-immersion nel sound hip-hop e breakbeat prodotta dalla label vincitrice dell’ultimo International Breakbeat Award. Selezione e mixaggi a cura di Soul Of Man che opta per tracce di Slyde, Plump Dj’s, Stereo 8, Brothers Bud e la già collaudata coppia di Lee Combs & Meat Katie. Violento.
-CHRIS SALT/MAIN ELEMENT "Silver Planet’s 50th Release" -part 1- (Silver Planet): cinquantesima uscita per la label di Notting Hill (Londra) sapientemente guidata da Henriette Amiel. Le due tracce (ritoccate da Luke Chable e Chris Salt) seguono lo stile deep-progressive-trance come solo gli inglesi (e pochi altri) sanno plasmare. Il sound si fa nebbioso e molto avvolgente.
-VOLTIQUE "Whoop" (Get Physical Music): esce sulla label dei M.A.N.D.Y. l’e.p. di Dj Joxe & Sebastian Silber, amanti della prima electro music, italo-disco e new-wave. I tre stili menzionati sono centrifugati in tre tracce tra le quali spicca "Alternative Dance From Hell" dove un bassline moroderiano si mischia allo stile electro-poppy forgiando qualcosa di davvero costruttivo e funzionale. Electro-house-retrò è la sintesi del sound proposto dai Voltique.
-EVIL NINE "You Can Be Special Too" (Marine Parade): esce sulla label inglese del bravo Adam Freeland il nuovo lp di Tom Beaufoy & Pat Pardy alias Evil Nine, amanti dell’hip-hop e del breakbeat più selvaggio che, in questo ottimo lavoro, trova la maniera per sposarsi anche col punk, la deep-house, il garage-rock, l’electrobeat ed ovviamente la techno. Una hit preannunciata nell’underground britannico.
-MITSUMOTO "Rem Plant E.p." (Feedback Recordings): un altro alfiere della techno made in Japan sbarca in Europa: è Mitsumoto che crea un misto tra techno e trance ma notevolmente distante da quella che fu la tendenza sonora nata in Germania tra la fine degli anni ’90 e gli inizi del nuovo millennio. Questa sinergia è più modernista e meno commerciale vista la quasi assenza di parti melodiche. Si tratta dell’ennesima perla musicale proveniente dall’Oriente.
-REINHARD VOIGT/HEIB "Speicher 18" (Kompakt Extra): la ‘sorellina’ della Kompakt partorisce un nuovo capitolo della saga Speicher fatto anche questa volta di geometrismi sonori che necessitano di un pubblico esperto e voglioso di ascoltare musica che esca dai canonici schemi. Imperdibile per tutti quelli che sono alla ricerca di materiale innovativo da far ascoltare ai propri interlocutori.
-MIGUELLE "Thriller E.p." (Pocketgame): annunciato già dalla scorsa estate ma rinviato di circa 12 mesi, è (finalmente) prossimo alla pubblicazione il sesto 12" (ancora picture-disc) della label di Maru & Comix. Oltre all’Original Mix potrete trovare tre interpretazioni firmate da Water Lilly (from Mental Groove e Lasergun), Oscar (from Karate Musik) e dagli stessi Maru & Comix, alfieri di uno stile che si sta rivelando davvero interessante.
-RIDER SHAFIQUE with MISTA MELODY "Rider" (One Eye): prodotto dal team inglese Pressure Drop Sound, questo "Rider" costituisce una sorta di ponte tra il raggae, l’electronic-dance, il drum & bass ed il freestyle. Linee di basso distorte, liriche giamaicane e beats prettamente breaks caratterizzano una visione più club di un’ideale Sean Paul in versione underground e piuttosto distante dalle classifiche pop internazionali.
-FILTHER ED "Filther Ed 06" (Filther Ed): riecco una delle tante labels gestite dalla Solid Music di Paal dedita ad un sound groovy e spesso intersecato da linee funk provenienti da datate composizioni anni ’70. Quattro le tracce in chiaro stile Filther Ed con beat sordi e frustati da chiassosi ride. Forse ancora troppo difficile per il pubblico italiano.
-AA.VV. "Monday Morning Session" (Four Twenty): nata dal noto party Circo Loco presso il DC 10 di Ibiza, la "Monday Morning Session" arriva al terzo appuntamento in formato doppio cd selezionato dall’italiano Cirillo e dalla uruguayana Tania Vulcano. Il primo sceglie ottima musica dark-house mentre la seconda opta per una tracklist più elettronica con tracce di M.A.N.D.Y., Joe Montana, Luciano, Jeff Samuel e Basement Jaxx.
-MANUEL FUENTES "Flamenco E.p." (GAD X-Cell): seguendo a ruota il "Northern Darkness E.p." su Fast Food, lo spagnolo (ma trapiantato da anni in Svezia) apre anche il catalogo della GAD X-Cell, seconda ‘sorellina’ nata tra le mura della Giant & Dwarf. Quattro le tracce di cui due in chiaro stile tribal-tech ed altrettante in broken-dark-beat, ardue da descrivere ma già amatissime da dj’s del calibro di Cari Lekebusch, Marco Bailey, Paul Mac, Ben Sims, Gayle San, Umek, Chris Liebing …
-MR. LOVELACE "Tears For Fears E.p." (Lasergun): dopo l’esordio con "Pop Zero" avvenuto a febbraio 2003, torna su Lasergun il danese Lasse Lundemark con una triade di tracce electro-wave-house. Beats diretti, un vibe invidiabile, pads sognanti e melanconici e suoni retrò coloriscono i suoi nuovi pezzi tra cui emerge la lancinante "Skylight B-Trayl". Sarà stato ispirato proprio dalla nota band britannica capitanata da Roland Orzabal ??
Electric greetz