Di tanto in tanto la Viewlexx riappare nei negozi di dischi: nonostante l’attività produttiva si sia diradata parecchio, la main label di I-F resta uno dei punti di riferimento per i cultori di un certo modo di intendere l’Electro. DJ Overdose, esponente della scuola olandese che mette insieme Electro d’altri tempi e Disco sintetica (con qualche rimando all’Italo – vedi progetto parallelo Dream Disco), si è fatto conoscere attraverso poche ma miratissime pubblicazioni su etichette dal poderoso background (Strange Life, Crème Organization, Monotone, Lunar Disko) e questo “Master Control” conferma le sue intenzioni. “Timewave Zero” apre le danze e lo fa con un piglio decisamente Retro Disco, modulato con quella tipica malinconia che ha contraddistinto svariate produzioni olandesi del reticolo Clone uscite nell’arco dell’ultimo quindicennio. Una melodia eseguita con un sintetizzatore d’annata, un basso rotolante, accordi e poco altro: gli elementi sono limitati ma tutti collocati al posto giusto. Gli ingredienti restano i medesimi in “Errorless Computer” ma a variare è la griglia ritmica, qui fatta di sincopi tipiche dell’Electro/Hip Hop. L’atmosfera si incupisce in “Blacklight” ed anche il beat appare più nervoso, insieme ai suoni squadrati e più imperiali. La title track, “Master Control” prosegue nello stesso solco, smuovendo ambientazioni sinistre e meccanicismi tipici della scuola Electro. Segue “The Girl In Trouble”, con l’aggiunta di voci fuori campo e micro melodie in stile Dopplereffekt, e si conclude con “Human=On-01”, in cui il DJ dei Paesi Bassi dimostra di saperci fare anche in area soundtrack. I battiti della cassa diventano punti di appoggio per una serie di effetti liquefatti su cui troneggia un’imponente linea melodica dominata ancora da quella melanconia struggente adatta ad una pellicola sci-fi. Per gli amanti del genere è un acquisto da poter fare anche a scatola chiusa. [Giosuè Impellizzeri]