Solitamente non amo parlare dei lavori che mi vedono coinvolto artisticamente preferendo che a farlo siano altri e in modo del tutto incondizionato. Colgo però l’occasione per segnalare il mio primo elaborato destinato alla colombiana Black Leather Records, prorompente etichetta diretta artisticamente da Cute Heels e devota all’Electro e Techno influenzate in primis dall’EBM. Resto quindi lusingato dall’entrare a far parte di una folta scuderia che sinora ha accresciuto la propria popolarità grazie a nomi di tutto rispetto quali Hong Kong Counterfeit, Scorpio, Digitaria, Equitant, Millimetric, Tobias Bernstrup, Kaball, Struck 9, Strange Connection, Jauzas The Shining, Red Industrie ed altri ancora. E’ con “Va-Fun-Cool” che il mio ego artistico, generalmente rivolto all’Electro (dalle origini variate tra la Disco o il meccanicismo di Detroit) assume un contorno del tutto inedito: desideroso di ampliare il range creativo, mi sono spinto sino a lambire le coste di una Techno nerboruta, muscolosa, scandita da palesi richiami all’Industrial e alla citata Electronic Body Music (ascoltate l’hammer utilizzato a mò di snare, il bassline di nitzerebbiana memoria o la parte vocale quasi cantilenante). Convinto di fare un piacere a chi ascolta, ho mutato il tutto nella seguente “Sleepy Man”, divertendomi a “spippolare” in presa diretta i filtri della mia fida Roland Mc-505 e di altre “macchine” Korg correlando Funk, Techno ed una specie di Epic Disco ricavata da leads ed una sezione cantata. Non contento ho rimesso le carte nel mazzo ed ho tirato fuori “Eagle Force”, ulteriore visione di Electro Disco pilotata da un beat di estrazione Breaks, un bassline Funk ed un incastro di sognanti suonini digitali. Il titolo della release ammicca a tutti quei doppi sensi presenti nella vita quotidiana di ognuno di noi e, ironicamente, una delle tracce suggerisce qualcosa in tale direzione.