Dopo Antoni Maiovvi tocca ai tedeschi Snuff Crew ricorrere all’italianizzazione del proprio alias per incarnare al meglio la dimensione sonora di riferimento. Accantonato, ma solo momentaneamente, l’istinto più legato all’Acid House che, in meno di un biennio, li ha resi popolari in tutta l’Europa (complice DJ Hell e la sua International Deejay Gigolo), il misterioso duo berlinese si ripresenta come Stefano E Bene con un brano che conta di mettere le grinfie sul segmento minoritario, ma non per questo trascurabile, della Nu Disco. Rispetto al fenomeno imperante della Tech House e Minimal Techno, la Nu Disco (e tutti i suoi derivati) rappresentano comunque una delle alternative più valide per chi inizia ad essere nauseato dalla ciclicità del loop e dalla cronica assenza di melodia e voce. Con “Why Your Love” i tedeschi scavano nei ricordi e sviluppano un brano dalle chiare assonanze Italo Disco, in cui lo scambio di voce reciproco tra basso, ritmo e melodie, assume il ruolo di protagonista. Fondamentale risulta essere anche l’apporto vocale degli italianissimi Hard Ton, ormai esplosi a livello internazionale e richiestissimi in ogni angolo del pianeta (a fine agosto saranno persino sul palco del nipponico Wire). All’intrigante Original Mix, che interfaccia Disco, House ed Electro, si sommano tre remix: quello di Katzbatz, spassionata Acid House trapiantata su beats di concezione modernista circoscritti da un basso Funk, quello dei citati Hard Ton, dal sapore più statunitense (i loro mentori restano gli artisti della D.J. International e Trax Records) e quello degli stessi Stefano E Bene ma nelle vesti di Snuff Crew, pronti a rinverdire il parco suoni di vecchie drum machines Roland (TR-505, TR-626, TR-707). Il tutto esce per la Compost Disco, neo sublabel dell’etichetta monegasca di Michael Reinboth che si pone l’obiettivo di coprire quella fascia settoriale di musica Disco House, in parte già affrontata dal 2005 con la Compost Black Label ma progressivamente abbandonata in favore della Deep House.