Mancano pochi giorni all’uscita del 12″ inaugurale della Snuff Trax, etichetta (tedesca) fondata dagli Snuff Crew. Limitando comprensibilmente la tiratura alle 200 copie (avvalorate però da un poster annesso), il misterioso duo di Berlino che dal 2008 anima con convinzione lo scenario della neo Acid House europea conta di dare avvio ad un nuovo corso stilistico che possa quantomeno reggere il confronto coi dischi che a questo movimento diedero il la oltre vent’anni fa. Snuff Trax nasce dal preciso desiderio di donare nuove linfe vitali alla House di Chicago, all’Acid House e a variazioni Deep, tenendo sempre a mente quanto producers come Larry Heard, Marshall Jefferson o Armando siano riusciti a dare alla House music che, a quei tempi, iniziò la lunga scalata. Ogni pubblicazione vedrà la presenza di un brano degli stessi Snuff Crew ed uno a firma di un artista con cui gli stessi dividono l’ideologia e la passione per la medesima corrente stilistica. E così, per iniziare nel migliore dei modi, ecco ritornare, dopo un periodo di assenza, Andreas Gehm alias Elec Pt.1 che, pur risiedendo a Colonia, città nota per le sue attinenze Minimal Techno, è tra gli alfieri più sotterranei della neo Acid music europea (i suoi lavori trovano supporto, dal 2006, nella Bunker Records). Con la sua “Jakk U Upp” si rispolverano i tipici suoni e i caratteri chiarificatori della Acid House (TB-303 in prima linea), mentre con “Are You House?” degli Snuff Crew (la cui carriera è iniziata su un’etichetta italiana, la Nature di Marco Passarani), si rivendica il linguaggio ritmico della House prima maniera, coi tom a segnare le sincopi incastrate nel basso sordo ed un sample vocale giocato in classico Jackin style (così come la moda dei tempi voleva, quando sul panorama si affacciava uno strumento rivoluzionario come il campionatore). Chi pensa che l’Acid House abbia già detto tutto quello che aveva da dire penserà a Snuff Trax come l’ennesimo dei dischi revival, ma chi il periodo degli smiles non l’ha potuto vivere (causa, magari, problemi legati all’età), saprà ben comprendere il valore che gli Snuff Crew stanno dando ad un preciso periodo biologico della House music.