Tra pochi giorni, a Berlino, si terrà la nuova edizione del Popkomm, la kermesse che ogni anno raccoglie centinaia di espositori provenienti da tutto il mondo come radio, televisioni musicali, etichette discografiche, dj’s, promoters, magazines e tante altre figure che gravitano attorno al mondo delle sette note. I lettori di Technodisco potranno conoscere i retroscena e le curiosità di questa edizione 2004 nelle prossime settimane quando dedicherò l’intro di Electronic Diary proprio al Popkomm al quale presenzierò in veste di inviato speciale.
-V.L.A.D. “Xiringuitos Perdido” (Laboratory Instinct): dopo averci sottoposto diverse uscite abstract, la label berlinese Laboratory Instinct pubblica un e.p. che affonda le radici nell’electro ad 8 bit, nella new wave e nell’ebm. Lo troverete sugli scaffali dei negozi specializzati a partire dal prossimo 30 settembre.
-POLICE ON CHEMICALS “Bootleg” (??): questo ennesimo bootleg riesce ad avvicinare 2 bands diametralmente opposte come gli indimenticati Police capitanati da Sting e i Chemical Brothers che sono riusciti a farsi amare anche dal popolo del rock. Il risultato lascerà senza parole quelli che credevano che la musica elettronica avesse già detto tutto.
-GERMAN BROADCASTERS “Activate” (Disko B): #125 per la label che anni fa contribuì alla nascita della Gigolo. Il disco è composto da tre tracce, non eccessivamente variopinte ma sicuramente utilizzabili in qualsiasi contesto electro-techno. Una su tutte “Repeat”: puro anthem in 4/4 iper-efficace nei clubs che necessitano di una sferzata d’energia.
-DANILO VIGORITO vs DAVIDE SQUILLACE “Pumping” (Orion): la techno napoletana non conosce pause: le due tracce impresse sul vinile sono davvero pumpin’ e si avvicinano molto allo stile di Monika Kruse e Patrick Lindsey. Tribal-tech non eccessivamente ‘detroitizzata’ già in vetta alle charts di molte star internazionali.
-MIKAEL DELTA “Dancing With An Angel” (Klik): album d’esordio per questo artista greco che si lascia aiutare dalle vocalist Liana Papalexi e Memi Koupa per un condensato di electronic-progressive-tech a tratti romantica ed aggressiva. Il tutto è racchiuso, naturalmente, in un curatissimo package realizzato dalla Klik di Atene.
-AA.VV. “United Dj’s 2” (Matrix Musik): paternità slovena per questa raccolta in doppio cd selezionata e mixata dagli emergenti (ma non per questo trascurabili) Dj Veztax e Dj Ivan Komlinovic. Ben 54 le tracce presenti tra le quali si celano interessanti inediti e ricercati reworks ad opera di personaggi internazionali. La consacrazione dell’hard-groove arriva da Ljubljana.
-METRONEEM “Skip Code E.p.” (Satamile): dopo Decal arriva un altro irlandese su Satamile: trattasi di Metroneem che, per il suo debutto discografico, propone 4 tracce electro-breakbeat dal retrogusto old-school e funk. Grooves cristallizzati si alternano ad atmosfere metalliche e robo-melodies portando gioia nelle orecchie di chi ama il sound essenziale e privo di fronzoli.
-DAVID GUETTA “Stay” (Virgin): è addiritttura una major (in questo caso la Virgin) a tenere le redini di un importante progetto che a pochissimi giorni dalla sua uscita è già una hit nei circuiti underground internazionali. Ad impreziosire il ricercatissimo vinile è senza ombra di dubbio l’ottimo remix realizzato in Francia da Kiko capace di trasmettere ancora forti emozioni.
-MAURO PICOTTO “Meganite E.p.” (Alchemy): #005 per la main-label del gruppo Meganite fondato a fine 2002 dal torinese Mauro Picotto, ormai il dj techno italiano più noto all’estero. Ottime le tracce incluse (ampiamente supportate da Chris Liebing) prodotte insieme all’inseparabile Riccardo Ferri alias Ricky Effe col quale il bravo dj-producer piemontese ha proseguito più che egregiamente la sua attività dopo l’abbandono di BXR. Un vanto per noi italiani che amiamo la techno.
-DA FRESH “Dope Me” -the remixes- (Zebra 3): una vecchia traccia del francese Da Fresh (apprezzato nel 2003 per un lp uscito su Weaked) riappare rivista in due inedite versioni: una, firmata dall’esplosiva coppia belga Redhead & Tomaz, batte la strada dell’afro-techno mentre l’altra, ad opera dello sloveno Valentino Kanzyani, punta tutto su una stabby-tech perfetta per i clubs.
-KIKI “Run With Me” (B-Pitch Control): da non confondere col quasi omonimo Kiko, Kiki è noto per produzioni firmate assieme a Silversurfer. Ora ritorna sulla label fondata da Ellen Allien con un doppio album dal quale si evince l’influenza degli 80’s mischiata al classico minimalismo elettronico berlinese.
-CRISTIANO BALDUCCI “You Talkin’ To Me?” (Fruit Of The Loop): con questo e.p. si inaugura il catalogo della label fondata dal romano Cristiano Balducci che si lascia alle spalle l’avventura con l’H*Plus e con la più remota Killer Clown fondata assieme all’indimenticato Mauro Tannino. Un lato segue la detroit-techno, l’altro l’electro old-school: “You Talkin’ To Me'” quindi fotografa le due scene che il capitolino segue da molti anni a questa parte. Good luck my friend.
-DANIEL WANG “Berlin Sunrise” (Ghostly International): il tibetano, adottato da una coppia di cinesi che vivevano in California, ne ha combinata un’altra delle sue. “Berlin Sunrise” affonda le radici nella prima disco e nella remota house riflettendo la leggiadria e la dolcezza di ricercate produzioni americane. Info-side più acidula con un’inedita versione di “Pistol Oderso” (senti “Disco Nouveau”, 2002) e con la tendenziosa “Das Ist Kein Techno!” che miscela acrobaticamente il funk dei’70 con il nu-beat dei ’90.
-ELBEE BAD “Don’t Dance So Close To Me” (LaRhon): nel ’99 rilasciò “Bustion Out” sulla Gigolo di Hell, nel 2001 collaborò con David Voight per “Going On” (su Bcc): ora Elbee Bad ritorna su LaRhon con un e.p. electroide che si lascia contaminare spesso dalla quotata tech-house che tanto piace agli inglesi.
-AA.VV. “Eurolectro 2Nix” (Angelmaker): secondo volume per la raccolta iniziata lo scorso inverno dalla neonata label di Ra-X. Anche questa volta sono quattro gli artisti interpellati: Rude 66 con “Donker”, Mesak con “Sonta Seis”, Kassen con “Early Reflections” ed Elektrovolt con “Maanantenne”, tutti validi esempi della musica electro proveniente dal nord Europa.
-PUSSYCAT “Pussycat” (Creme Organization): nuovo tassello per quella che è divenuta, negli ultimi due anni, una delle più accreditate piattaforme electroclash olandesi. Pussycat spinge fuori un sound sexy, suadente e dannatamente contagioso. Provate a poggiare la puntina su “Wheel Of Fortune” e ne vedrete delle belle.
-THE HACKER featuring PERSPECTS “Flash & Bone” (Different): uno dei capiscuola della techno francese (Michael Amato alias The Hacker) stringe la mano ad uno dei più forti esponenti dell’electro di Detroit ovvero Ian Clark alias Perspects, affermatosi con il progetto Le Car su Ersatz Audio. Il risultato ?? Due tracce electro-techno che rimarranno per lungo tempo nelle playlists sparse per il pianeta.
-DMX KREW “The Collapse Of The Wave Function” (Rephlex): quest’album segna il ritorno di uno dei miei artisti preferiti sulla storica etichetta fondata nel 1991 da Richard D James aka Aphex Twin. Ben 9 le tracce con le quali gli amanti del breaks più robotico potranno sbizarrirsi creando atmosfere tipicamente futuristiche.
Electric greetz
