Alessandro Schiffer intervista gli amici di TechnoDisco : Macro (Mandragora Zone)Ciao Macro. Benvenuto su TechnoDisco, inizia raccontandoci la tua biografia
Ciao, Alessandro grazie, non amo le interviste anche perché non c’è tanto da scoprire, sono una persona semplice e riservata forse non capireste tante cose di me, poi ho sempre ribadito il fatto che non sono DJ sono semplicemente un ragazzotto amante appassionato di musica elettronica, comunque voglio farti conoscere il perché del nome Macro, devi sapere che alla tenera età di 14 anni collaboravo con mio padre, tecnico pontista e installatore, presso una TV privata della mia città natale, quindi a stretto contatto con apparecchiature all’epoca per me fantascientifiche, quando si entrava in regia pareva la plancia di una nave stellare, quindi la passione per quel lavoro era incalcolabile,soprattutto per una strana telecamera dove rimanevo ore per carpire i suoi segreti e proponeva degli ingrandimenti incredibili cioè il MACRO, ecco il battesimo del nome.
L’anno seguente a 15 anni nel 1978 la mia prima esperienza sui giradischi nel locale di un caro amico,"IL GATTO NERO" proponevo al pubblico del momento dominato dalla discomusic brani di Giorgio Moroder, Gino Soccio, Rockets, Cerrone, Human Leugue, poi negli anni a seguire le mie proposte si sono complicate per il mio pubblico spaziando fra generi diversi come il Funky melodico il soul, new wave, con insert di percussioni, quella comunemente chiamata AFRO:
Quale è il disco (45/33/CD) di tutti i tempi che puoi citare tra i tuoi preferiti
Senza ombra di dubbio il disco che ha fatto schioccare la passione per il genere elettronico è stato quello dei KRAFTWERK "The man machine" ascoltato forse bilioni di volte
Se non ci fosse la musica tu saresti…?
Sicuramente avrei proseguito la professione di operatore RVM o cameraman in TV.
Che cosa ti disturba (in generale)?
Quello che mi disturba e irrita in generale è l’arroganza la presunzione e l’ipocrisia di quelle persone che hanno tutto dalla vita, forse bisognerebbe insegnargli a connettere bene il cervello e contare fino a 10 prima di aprire le mandibole
Sesso, soldi, potere, onestà, amore, amicizia, successo, mettili in ordine secondo te.
L’amore è al primo posto IO amo la mia famiglia mi sacrificherei per lei, poi l’amicizia Amo i miei amici guai a chi li tocca, ma non tradirmi o ti taglio la testa, poi l’onestà la cosa più sacra in questo mondo di malfattori, poi basta non credo al successo perché comprato, non credo al potere perché ingiusto, non credo ai soldi perché semplicemente non li ho, Beh Il Sesso non è l’ultimo anzi è una delle tante cose belle che ci offre questa nostra piccola esistenza.
La crisi nel mondo delle discoteche è risolvibile? Se sì come?
I proprietari arroganti presuntuosi con le solite frasi di circostanza credono di poter risolvere il problema non capendo che sono loro stessi il male da abbattere, secondo il mio modesto parere bisogna puntare sulla musica, il cuore di un locale da ballo, sono convinto che creando Club privati con pubblico selezionato le cose possano cambiare un po’ come tornare al "Gatto Nero" dove eravamo in cento e con tanta passione per la musica.
Ti piace leggere? Qual è l’ultimo libro letto?
Libri, nulla lo avrete sicuramente capito dal mio Italiano selvaggio e dalla grammatica barcollante, comunque ho sbirciato un libro documento di uno strano caso accaduto tanti anni fa nel 1947 "Roswell il giorno dopo" di Philip J.Corso
Segnalami qualche tua serata o locale dove abitualmente suoni
Non suono in nessun locale ho collaborato con il guru J.P. Energy nelle discoteche CYBER, KRAFTWERK, SATELLITE le mie ultime apparizioni risalgono a novembre dicembre 2003 all’OKAPIA sempre con il grande JP, quindi rimango nel mio piccolo ma funzionale Studio a cercare di creare e capire come i grandi artisti di musica elettronica pensano prima di registrare.
Grazie della chiacchierata e termina con una frase tua o che ti ha colpito
La frase che mette i brividi e fa girare le rotelle nella mia mente "IL TEMPO E’ UN’ ILLUSIONE, LO SPAZIO E’ LA NOSTRA REALTA’ " di William Shakespeare.
Ciao grazie Alessandro e agli amici di technodisco, ci si vede a presto… MACRO.