Andiamo a conoscere una delle punte di diamante del team Kadabra Digital Wizard…
Igor S mostra fin da piccolo uno spiccato interesse per la musica, tant’è che a 11 anni diventa prima tromba nella banda musicale del suo paese. Il suo esordio come DJ avviene nel ’96, da lì in avanti una carriera tutt’ora in grande ascesa, coronata da numerosi successi: “Boomerang” la sua prima hit è stata eletta miglior disco dell’anno 2002, è stata la colonna sonora nello spot-tv di R.I.N e licenziata in molti Paesi d’Europa e non solo dalla ID&T. Ha remixato la “Sensation Anthem 2003” sempre su ID&T e partecipato a numerose altre produzioni e rmx di grande successo. Grazie a questi numerosi traguardi, che condivide insieme ai suoi inseparabili amici e colleghi del Team Kadabra, viene ora chiamato a partecipare ai mega eventi stranieri ad esibirsi insieme ai più grandi.
Un ragazzo che si sta facendo largo in questo difficilissimo campo, lasciando un segno indelebile nella discografia dance-elettronica di molti Paesi e che grazie alla sua instancabile creatività e grande umiltà, farà ancora tanta strada.
Amici, è giunto il momento di incontrare Igor S!…
Ciao Igor, benvenuto su TD!…Sono passati tre anni dalla nascita del progetto KDW…Che emozioni ti ha lasciato questo gruppo fin’ora e che obiettivi intendi raggiungere con i tuoi compagni?
“Innanzitutto un saluto a tutti gli amici di TD! Diciamo che discograficamente sono nato con il team KDW, assieme ai miei colleghi abbiamo raggiunto moltissimi obiettivi importanti, ci siamo fatti riconoscere all’estero, abbiamo creato il nostro stile musicale che noi chiamiamo “elettronica”, tra i prossimi obiettivi posso dirvi che sto lavorando al mio primo album…”
In studio spesso non sei solo, dall’altra parte del muro, chino sulla sua postazione, si trova Ricky Fobis, giovane produttore anch’egli molto in gamba con la quale spesso interagisci e collabori, fino a creare progetti come l’ultimo, in ordine di uscita, The Outlaws – “Minimal Rhythm”…Cosa accomuna te a Ricky e come riuscite ad interagire compensando i vostri stili?
“Che vuoi che ti dica!…C’è una forte sintonia tra di noi, abbiamo sempre lavorato assieme, diciamo che ci compensiamo a vicenda.”
Stiamo aspettando che atterri nel nostro Paese l’aereo presidenziale del quale ultimamente ti sei impossessato…E’ arrivato il follow up di “Boomerang”, è arrivato “Air Force One”…Raccontaci qualcosa su questo entusiasmante progetto…
“Da poco abbiamo saputo che “Air Force One” è diventata la sigla ufficiale del “Sensation Black 2004” , perciò penso che l’aereo del presidente volerà in alto!!!”
Nelle tue prossime date ci sono un paio di appuntamenti davvero speciali…Parteciperai a due grandi eventi olandesi: “In Qontrol” e “Qontact"…Entrambi si svolgeranno ad Amsterdam in Aprile…Hai già avuto esperienze di questo tipo in grandi arene di fronte ad un pubblico straniero? Cosa ti aspetti da questo genere di eventi?
“Mi hanno comunicato da poco, che oltre a questi due grandi eventi parteciperò anche il 19 Giugno al “Defqon1 Festival” , per il resto vi racconterò tutto quando torno!”
A proposito di Amsterdam, che ne pensi dell’ultima legge Fini che mette sullo stesso piano tutti i tipi di droga? 1 grammo di Marijuana è punibile dalla legge come 1 di eroina…Tu che ne pensi?
“Non sono assolutamente d’accordo con la politica di proibizionismo, credo in altri ideali…Vorrei che Fini provasse ad assumere prima 1 grammo di Marijuana e poi 1 grammo di eroina…E chiedergli: “E’ la stessa cosa?”…”
Non più Techno, non più House, contaminare, mescolare più stili sotto un’unica sorgente: l’Elettronica…In Italia come all’estero sembra prendere piede questo movimento…Dici che funzionerà? E ai nostalgici dei vari generi…Tu cosa gli rispondi?
“Posso solo dire che personalmente amo l’elettronica, di questi tempi non faccio distinzione tra generi, etichette etc…Suono quello che mi piace, senza nessun tipo di pregiuzio…Per il resto amo essere all’avanguardia, non si può vivere di soli ricordi.
Ti fanno scegliere un luogo nel mondo dove trasferirti e portare il tuo pensiero musicale…Tu cosa sceglieresti?
“Mi piace viaggiare ma amo la mia terra, penso che non mi trasferirei mai…Però nella vita non si può mai dire dove potresti trovarti domani”
Un’ultima domanda…Immagino che di sogni tu ne abbia già realizzati tanti, ma sei ancora molto giovane, cosa custodisci ancora nel tuo cassetto?
“Di sogni ne ho realizzati tanti, spero di continuare a realizzarne altri…E sempre più belli.”
…Il nostro portale ti ringrazia per aver partecipato a questa intervista;ricordiamo ai nostri utenti di andare a visitare il nuovo sito di Igor S : IgorsDJ.com
